La Sir conquista altri tre punti battendo al PalaBarton la neomatricola Siena degli ex Maruotti e Giovi in 4 set, di cui uno, chiusosi ai vantaggi 30-28, che ha fatto infiammare il pubblico.
La battuta è stata un’arma vincente anche in questo match, quarta giornata del campionato di Superlega, che si è chiuso con 17 ace di marca bianconera e 8 per l’Emma Villas. La squadra di casa chiude con il 65% in attacco e 8 muri vincenti. MVP del match Filippo Lanza, che chiude a 15 punti con 2 ace e il 68% di positività in attacco.
Il match
Avvio di partita equilibrato, contrassegnato dal muro bianconero, dai punti messi a segno da Leon (che firma anche l’ace del 4-3) e da Atanasijevic in diagonale. Siena risponde con la pipe vincente di Ishikawa e due ace consecutivi di Gladir che consentono alla squadra ospite di allungare a +3. Lo schiacciatore giapponese va a segno anche dai nove metri, ma Hernandez non riesce a consolidare il vantaggio. Maruotti in parallela non sbaglia, Leon attacca, ma la palla si insacca, poi Ishikawa va ancora a segno, seguito da Marouf e Siena vola 9-15. E’ Leòn a spezzare la rincorsa dei toscani, che schizzano ancora avanti con un altro ace di Gladyr (10-17). Atanasijevic e Filippo Lanza in diagonale riducono lo svantaggio, ma Siena continua a macinare punti, va a segno dal centro anche Spadavecchia, seguito dal pallonetto di Hernandez (14-19). Maniout di Atanasijevic, ace di Filippo Lanza a 111km/h e la Sir riduce lo svantaggio (16-19). Marko Podrascanin trova l’ace e anche “Magnum” va a segno dai nove metri: la Sir si riporta a contatto (20-21). Parità sul 23-23, ma Dore della Lunga, entrato al servizio, non ne approfitta e regala a Siena il set point. Ishikawa sfrutta l’occasione e trova il maniout che chiude il primo parziale 23-25.
Sir avanti di due lunghezze in avvio del secondo set. Leòn spinge avanti con un ace, seguito dal muro vincente di capitan De Cecco. Lo schiacciatore cubano chiude il turno al servizio 8-3. Il capitano bianconero firma l’ace dell’11-4. Lanza incrementa il vantaggio, seguito da Leòn che va a segno anche a muro (15-6). Ancora un ace di Marko Podrascanin e la Sir vola 17-6. Fabio Ricci allunga il vantaggio e Potke ribadisce con un altro ace (19-6). Muro vincente di Atanasijevic e la Sir è a quota 20. Siena imprecisa al servizio e fallosa (fischiato un fallo per un quarto tocco e un’invasione). Il maniout di Filippo Lanza chiude il secondo parziale 25-11.
L’ace di Filippo Lanza apre il terzo set, diagonale di Atanasijevic e doppio muro di Fabio Ricci e Perugia allunga 4-1. Muro vincente anche di capitan De Cecco, e ancora Lanza, con una diagonale che sfiora le mani del muro di Siena, consolida il vantaggio 9-6. De Cecco firma l’ace del 10-6, poi Hernandez accorcia le distanze. Podrascanin non ci sta e dal centro riporta i suoi a +4. Hernandez va a segno dai nove metri, ma sbaglia il servizio successivo; ne approfitta “Inferno” Lanza che centra il 13-10. Muro di Leon e servizio vincente di Marko Podrascanin e i padroni di casa allungano, pipe di Lanza dal centro, primo tempo di Fabio Ricci e la Sir allunga a +5 (17-12). Intesa perfetta De Cecco—Atanasijevic e i bianconeri si portano sul 20-15. Siena torna a contatto e coach Bernardi chiama il time out sul 20-18. Al rientro in campo gli ospiti accorciano a -1 murando un attacco di Atanasijevic. Filippo Lanza va a segno in diagonale, ma Hernandez risponde con un attacco che sfiora le mani del muro perugino e il distacco rimane invariato (21-20). L’attacco out di Wilfredo Leòn rimette il set in parità (22-22), gli ospiti ne approfittano per volare al set point. Doppio attacco vincente di Leòn che brucia entrambi e set point agli avversari: si va ai vantaggi e il primo punto è di Atanasijevic che con un ace scrive 25-24. Il servizio successivo non centra il rettangolo di gioco, ma è di nuovo Magnum nello scambio successivo a riportare i suoi al set point. Leòn al servizio non ne approfitta. Cartellino verde per Hernandez che ammette il tocco, lo stesso opposto cubano rimette ancora il set in parità. Ishikawa va out al servizio, e si continua ad andare avanti punto, finché Leòn chiude la lunghissima girandola di scambi 30-28.
Doppio vantaggio bianconero in avvio del quarto set. Fabio Ricci a tutto braccio allunga 3-1, seguito da Atanasijevic che con il suo terzo ace personale scrive 4-1. Terzo Ace anche per Leòn (è il 14° dall’inizio del match) e i padroni di casa mantengono le distanze. Spadavecchia va out al servizio, Podrascanin in primo tempo mantiene il vantaggio a +3 (9-6). Siena trova il break che rimette il set in parità (10-10), maniout di Atanasijevic, che al servizio va a rete e la parità resta invariata. Leòn firma l’11-10 e poi con un ace allunga a +2. Parallela vincente di Lanza, pipe di Ishikawa e le due squadre sono di nuovo a contatto. Podrascanin capitalizza una bella ricezione di Alessandro Piccinelli, seguito da un attacco vincente di Lanza. A metà parziale il tocco a muro rilevato dal videoceck su attacco di Hernandez porta in parità 16-16. È Leòn a riportare avanti i suoi, costringendo coach Cichello a chiamare il time out. Scambio pefetto sulla parallela tra De Cecco e Leòn e i padroni di casa continuano la corsa verso la fine del match. Atanasijevic firma il 22-19, entra al servizio Dore della Lunga che concretizza dai nove metri con due ace consecutivi che conducono la Sir al match point (24-19). L’attacco out di Hernandez chiude il set 25-20.
Elena Ballarani