Festival delle Nazioni ; pronti per partire.

Ritorna come ogni anno, a fine estate, l’appuntamento con il Festival delle Nazioni di Città di Castello, con un programma ricco e articolato  dedicato alla Francia  che rievocherà ‘dal vivo’ le musiche, le atmosfere e i paesaggi sonori di Parigi tra la fine dell’Ottocento e i primi due decenni del Novecento.

16 i concerti in programma che dal 23 agosto al 3 settembre, a Città di Castello, ma anche in  alcuni dei luoghi più suggestivi della Valtiberina.

Come sempre due grandi orchestre sinfoniche apriranno e chiuderanno il Festival. L’apertura domani sera 23 agosto,  è affidata all’ Orchestre Dijon Bourgogne diretta da Gergely Madaras con musiche che rievocheranno la Parigi della fine del XIX secolo.

A chiusura, il 3 settembre alla Chiesa di San Domenico, Joachim Jousse, dirigerà l’ Orchestra della Toscana con un programma dalle suggestioni esotiche e coloniali, ritmi caraibici e, naturalmente, il jazz, che a partire dalla seconda metà dell’Ottocento aveva conquistato gli ambienti colti della madrepatria.

Le sorelle Katia e Marielle Labèque , il 24 agosto alla Chiesa di San Domenico proporranno, in un programma particolarmente originale, la trascrizione per due pianoforti di 'Le Sacre du printemps' realizzata dallo stesso Stravinskij, che permetterà di rivivere la prima rappresentazione assoluta del discusso capolavoro stravinskijano che ebbe luogo proprio a Parigi in una memorabile serata del 1913.

César Franck e Maurice Ravel sono gli autori con i quali si misurerà il giovane Quartetto Zaïde ,25 agosto ore 21, Citerna, Chiesa di San Francesco, formazione tutta al femminile considerata uno dei quartetti d’archi francesi emergenti più interessanti nel panorama internazionale.

Il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto,, proporrà un nuovo spettacolo dedicato alla Belle Époque e interpretato dai cantanti vincitori del Concorso di canto 2015-2016. 'Une soirée à Paris' (26 agosto ore 18, Sansepolcro, Auditorium Santa Chiara) con musiche di Savinio, Malipiero e Offenbach.

Federico Mondelci , sassofono e direzione musicale, venerdì 26 agosto a San Giustino accompagnato da un ensemble da camera, esplorerà tutte le potenzialità tecniche ed espressive del sassofono che proprio a cavallo tra Otto e Novecento divenne protagonista di nuovi generi popolari.

Per ricordare un famoso caffè della Parigi di fine secolo, Le 'Chat noir', il duo voce e contrabbasso 'Musica Nuda' formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti , il 27 agosto alla Chiesa di San Domenico, con  un programma tutto dedicato alla canzone francese con brani di Jacques Brel, Édith Piaf, Serge Gainsbourg, Françoise Hardy, Gilbert Bécaud, rivisitato nel singolarissimo e poliedrico stile che contraddistingue i due artisti.

Il duo Rossi - Bezziccheri interpreterà musiche di Henri Vieuxtemp e Louis Vierne, oltre alla Sonata n. 1 op. 78 di Brahms nella trascrizione di Thomas Riebl per viola e pianoforte. Un argomento di scottante attualità sarà affrontato nel concerto di Ensemble Suono Giallo il 28 agosto ore 21, Città di Castello, Palazzo Vitelli alla Cannoniera : nella prima parte della serata, debutterà in prima assoluta 'L’Argent o La banca universale', racconto in musica commissionato al compositore contemporaneo Pierre Thilloy, ispirato al racconto di Émile Zola 'L’Argent' in cui si narra di una speculazione finanziaria finita in tragico fallimento.

Il Festival delle Nazioni ospiterà inoltre uno dei più quotati musicisti francesi di oggi, il violinista Renaud Capuçon, che si esibirà in duo con il pianista Jérôme Ducros il29 agosto. In programma  Mozart, Ravel e  Strauss.

In un programma dedicato alla Francia tra Otto e Novecento non potevano mancare le splendide 'Gympnopédies' di Erik Satie. Ad interprtarle sarà la giovane e versatile pianista coreana Sun Hee You il 30 agosto a Palazzo Vitelli alla Cannoniera

'Sul treno dei fratelli Lumière il 30 agosto a Montone, presso la Chiesa di San Francesco è il titolo dell’omaggio alla settima arte che proprio in Francia alla fine dell’Ottocento si affermò come la nuova forma espressiva che rivoluzionerà la comunicazione del secolo successivo. Il progetto è curato da Ivan Teobaldelli con  proiezioni e musiche dal vivo.

Catherine Spaak sarà la raffinata narratrice delle 'Chansons de Bilitis' di Claude Debussy, ccon Massimo Mercelli  e fulvio iorio al flauto,  Olga Arzilli (viola), Nicoletta Sanzin e Tiziana Tornari (arpe).

Il pianista Louis Lortie ,il 1 settembre ore 21, Città di Castello presso la Chiesa di San Domenico proporrà un concerto con musiche composte tra il 1884 e il 1913 da Gabriel Fauré, Debussy e Ravel mentre Rokia Traoré cantante e polistrumentista nativa del mali,presenterà il 2 settembre alla Chiesa di San Domenico, il suo sesto album, Né So
  • banner dx
  • banner dx
  • banner dx
  • banner dx
  • banner dx
Canale 12
  • banner dx
  • banner dx
  • banner dx
  • banner dx
  • banner dx