I Block Devils aprono il girone di ritorno tra le mura amiche del PalaBarton nel migliore dei modi: 3 punti pieni contro la Top Volley Cisterna che si confermal’avversario ostico del girone di andata. La squadra di coach Tubertini, sotto di 7 lunghezze nel primo set, è stata capace di recuperare lo svantaggio punto su punto e di chiudere il parziale ai vantaggi 24-26. La Sir reagisce e incassa l’intera posta in palio, crescendo in tutti i fondamentali e spinta anche dalle individualità, come Plotnytskyi, mvp della partita con 20 punti, 4 ace e il 50% in attacco.
I padroni di casa impongono il loro gioco dalle prime battute e spingono avanti 4-0 con Atanasijevic, Russo e Taht. La pipe di Moritz Karlitzek è il primo sussulto del set per la squadra di coach Tubertini. Plotnytskyi in diagonale porta avanti Perugia di 7 lunghezze (11-4), risponde Karlitzek che prima va a segno in parallela, poi dai nove metri, Atanasijevic conquista il cambio palla, ma qualche imprecisione dei Block Devils consente a Cisterna di recuperare fino a -3. La Sir mantiene il vantaggio nonostante qualche errore di troppo e il fallo sulla linea centrale confermato dal videoceck, ma il divario si riduce fino a quando la Top Volley si riporta a contatto (19-18) e la diagonale di Jean Patry sancisce il pari; Heynen chiama il time out e al rientro in campo Cisterna sorpassa (21-22), è Plotnytskyi a ristabilire di nuovo da parità. A questo punto del set entra in battuta Leon, ma il suo servizio è debole e non oltrepassa la rete, Latina ne approfitta e centra il setpoint con l’attacco di Patry (22-24). Plotnytskyi annulla il primo, Atanasijevic con un ace provvidenziale conquista di nuovo la parità e porta il set ai vantaggi (24-24), ma gli ospiti non abbassano la guardia e chiudono con l’attacco di Patry (24-26).
I Block Devils partono avanti all’inizio del secondo set scaldato dall’ace di Fabio Ricci, rientrato in campo dopo l’intervento alla mano sinistra nel corso del primo parziale. Plotnytskyi in diagonale è una furia, Ricci va a segno dal centro e la parallela di “magnum” incrementa il vantaggio (12-7). Jean Patry beffa capitan De Cecco e accorcia le distanze, ma Leòn in battuta prende le misure e questa volta firma l’ace del 15-10. Bella intesa Russo-Plotnytskyi e lo schiacciatore ucraino va a segno, Cisterna risponde con le bordate di Moritz Karlitzek, la Sir scalda gli animi con l’ace di “kalashnikov”, e allunga verso il finale del set con il maniout di Leòn che va a segno anche in diagonale (23-16) e il primo tempo di Russo conquista il set point. Chiude Plotnytskyi (25-17).
Il muro vincente di Leòn apre il terzo set, Latina risponde con il primo tempo di Szwarc. Lo schiacciatore cubano di casa Sir va a segno con due attacchi consecutivi. Punto a punto ed è Plotnytskyi a rompere l’inerzia con un maniout in diagonale, muro di capitan De Cecco e attacco di Leòn, ma Cisterna risponde e sorpassa con Andrea Rossi che manda i suoi in doppia cifra (9-10). L’attacco da seconda linea di Palacios mantiene avanti gli ospiti, ma Atanasijevic rimette i conti in pari per due volte consecutive (13-13). Plotnytskyi firma l’ace del nuovo sorpasso, Atanasijevic trova il varco, ancora Patry a centrare la diagonale vincente e il set va avanti in equilibrio. Il primo break di questa lunga fase di parità lo centra Roberto Russo con un muro vincente, Leòn consolida e ancora Plotnytskyi con un’elevazione incredibile. Cisterna recupera un break con un muro, ma Palacios dai nove metri non ne approfitta, Lanza trova il maniout del 23-19, e ancora il muro bianconero porta i padroni di casa al set point, Fabio Ricci chiude dal centro (25-21).
La Sir parte avanti 4-1 con Leòn che chiude il primo scambio lungo del set, di nuovo Latina accorcia le distanze e si riporta a contatto con il solito Patry. Lo schiacciatore cubano con un ace a 130 km/h scrive 7-6 e Atanasijevic mantiene il vantaggio con una parallela vincente. Ancora un punto a punto, con Plotnytskyi impreciso al servizio (tre falli sulla linea di battuta per lui al termine del match), ma con Russo che trova continuità a muro, insieme ad Atanasijevic e Leòn che nonostante degli ottimi attacchi, dai nove metri è discontinuo. Cisterna trova il break e un vantaggio di due lunghezze nella fase più calda del match (17-19). Perugia aggancia con l’attacco di Atanasijevic e l’ace di Plotnytskyi, Tubertini chiama il time out e al rientro in campo lo schiacciatore ucraino firma un nuovo servizio vincente che sancisce il vantaggio per la squadra bianconera che sale 23-21 con l’attacco di Leòn toccato da Elia ed è ancora lo schiacciatore cubano ad agganciare il match ball e a chiudere la partita con un ace a 129 km/h.