Ha riguardato anche l’Umbria il giro di prostituzione stroncato a Cesena che ha portato all’arresto di un uomo di 40anni e di una donna di 30. L’accusa è di agevolazione e sfruttamento della prostituzione, violenza sessuale e riciclaggio per un volume di affari che in 5 anni si è aggirato in circa 240.000. Gli appartamenti utilizzati per l’attività illecita si trovavano anche a Perugia e Citta di Castello. Le prostitute erano 4, tutte rumene. Da ciascuna di loro la coppia riceveva 2.000 euro a settimana. Le tariffe delle prestazioni variavano da 50 a 100 euro. Alle ragazze era destinata una percentuale tra il 30 e il 50%.