Si è dato alla fuga lanciandosi dalla finestra appena raggiunto dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Terni nella propria abitazione. Si tratta di un 24enne di nazionalità albanese che divideva l'alloggio con un connazionale, fermato poco prima su strada nell’ambito dei consueti controlli del territorio La successiva perquisizione, estesa alla sua camera da letto alla presenza del connazionale, ha permesso i Carabinieri di rinvenire circa 600 grammi di cocaina, già suddivisi in piccole dosi, nonché una ingente somma di denaro, 14495 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio. Il 26 marzo, il personale del 118 ha soccorso un giovane rinvenuto privo di sensi sul letto del Torrente Serra. Ricoverato presso l’ospedale S. Maria di Terni, lo stesso forniva una motivazione alquanto improbabile della sua presenza in quel posto e, pertanto, il personale sanitario avvertiva immediatamente le forze dell’ordine ed il giovane veniva ben presto identificato come la persona ricercata dai Carabinieri. Per questo motivo, dopo avere ottenuto la conferma della sicura identità del giovane albanese anche tramite i riscontri alle banche dati, il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Terni, Dott. Marco Stramaglia, disponeva il fermo di indiziato di delitto ai sensi dell’art. 384 c.p.p.. L’arresto è stato convalidato in data 1 aprile 2020 e, per il giovane albanese, è stato confermato il carcere. Trattandosi di cocaina purissima, ancora da tagliare, è possibile stimare un giro di denaro di circa 150000 euro.