La Sir combatte, ma Kazan spegne i sogni dei Block Devils 3-1

Match tiratissimo a Kazan per il ritorno della semifinale di Champions: la Sir avanti di un set è recuperata dallo Zenit che si aggiudica il secondo e terzo parziale, per poi mettere il sigillo nel quarto set finito ai vantaggi. Non è bastata la volontà dei Block Devils che hanno combattuto punto su punto, ma i padroni di casa non hanno mollato un pallone spuntandola al termine del quarto set con l’attacco di Anderson.
Tutto cuore il best scorer di Perugia, “Magnum” Atanasijevic che chiude a 24 punti, 1 ace e 3 muri.

La squadra di casa spinge subito avanti con Mikhailov che va a segno un parallela e guida l’allungo dei suoi a +4 (6-2). Perugia rincorre, ma riescere a prendere bene le misure e con un primo tempo vincente, la diagonale di Atanasijevic, il servizio out di Ngapeth, il maniout di Leòn recupera punto su punto. Ai Block Devils sfugge il break con il contrattacco out di Anderson sul quale le telecamere del videoceck rilevano il tocco del muro (10-6). Due muri consecutivi dei bianconeri, maniout di Atanasijevic, attacco a rete di Ngapeth e Perugia pareggia i conti (10-10). Avvincente punto a punto e sorpasso dei bianconeri con l’invasione di Anderson. Il muro di Ricci scrive +2 e segna l’avvio della corsa della Sir verso il finale del set: Atanasijevic ci mette il sigillo con un ace, ma lo Zenit recupera e con il muro sull’attacco di Lanza e il primo tempo di Volvic aggancia la nuova parità. I ragazzi di Bernardi reagiscono di prepotenza e chiudono lo scambio interminabile del 21-23 con la diagonale vincente di Leòn. Ace di Lanza e la Sir è al set point. Al secondo tentativo manda la palla in rete. Sul 22-24 con Ngapeth in battuta gioco fermo per la caduta Butko che ricade male da un salto finendo su un piede del compagno Volvic. Lo scambio si ripete, ma Nagapeth manda la palla in rete e Perugia ringrazia e si prende il set (22-25). 

Punto a punto anche nel secondo set con il capitano di Kazan Butko che firma con un ace il break dei padroni di casa (7-6). Diagonale di Atanasijevic, primo tempo di Samoylenko, out di Anderson ed è ancora parità, ma Leòn con un astuto maniout sul muro a tre piazzato dei russi riporta avanti i suoi e nello scambio successivo firma con una pipe potentissima il nuovo sorpasso Sir (11-12). recupero e break Kazan con la diagonale di Anderson. Ancora parità con l’invasione di Butko che apre un nuovo, avvincente punto a punto (16-16). Nuovo break Kazan con il muro di Mikhailov sull’attacco dell’ex Leòn (18-16). Il maniout di Atanasijevic frena il pericoloso allungo dei ragazzi di Alekno in una fase caldissima del set e l’attacco out di Mikhailov sancisce una nuova parità (19-19) ed è ancora Mikhailov a regalare alla Sir un nuovo sorpasso con un attacco out sul quale vengono chiamati due videoceck, un per palla in/out e l’altro per tocco a muro, ma il tocco non c’è e la Sir ha la grande occasione di volare verso il finale: il pallonetto di Atanasijevic segna 21-20, ma Kazan aggancia e controsorpassa con Ngapeth che riesce a chiudere lo scambio lunghissimo del 22-23 e l’attacco out di Atanasijevic regala allo Zenit 2 set point. Primo set ball annullato dal potente attacco di Leòn, ma Anderson chiude 25-23. 

Equilibrio anche in avvio del terzo set con l’attacco di Ngapeth e un errore a testa al servizio. Primo tempo imprendibile di Volvic e attacco out di Atanasijevic in parallela e Kazan forma il primo break (5-3). De Cecco dà di nuovo fiducia ad Atanasijevic che stavolta non sbaglia e riduce lo svantaggio, ma i padroni di casa allungano a +4 con il primo tempo out di Podrascanin e Bernardi chiama il time out. Al rientro in campo Leòn interrompe l’allungo dei russi “bucando” il muro (8-5), ma Lanza al servizio va out. Il maniout di Atanasijevic frena la rincorsa avversaria, Ricci scaraventa a terra il pallone dell’11-8, ma Nagapeth riesce a trovare il varco giusto sul muro a tre perugino. Tocco magico di De Cecco e muro di Ricci: la Sir torna a -1. Primo tempo di Podrascanin, ma Kazan mantiene le distanze a +3 con l’attacco di Mikhailov. Cardiopalma nella fase centrale del set in cui fa il suo ingresso in campo anche Berger. Il maniout di Atanasijevic riporta i suoi a contatto, ma Mikhailov allunga di nuovo (17-14). Podrascanin si ripete in primo tempo, va a segno anche Ricci ed è Leòn in diagonale a riportare i suoi a -2, ma dai nove metri va in rete (20-17). Il muro a tre schierato sull’attacco di Berger segna il 22-18 per i padroni di casa, ma il doppio muro consecutivo di Atanasijevic sull’attacco di Ngapeth rimette in partita i Block Devils (22-21) tanto che Alekno chiama il time out. Al rientro in campo lo Zenit cambia lo schema e Mikhailov va a segno. Risponde Leòn (23-22). Il primo tempo di Volvic regala a Kazan due set point, ma il maniout di Leòn dopo una bella difesa di Berger riporta la Sir a contatto. Mikhailov dice di no e chiude (25-23). 

 

Un punto a testa con il muro su attacco di Atanasijevic e l’attacco vincente dell’opposto serbo che firma anche la diagonale del 2-2. Gran servizio di Leòn e punto di Berger (2-3). Il muro di Volvic e il muro su attacco di Berger portano Kazan al break (5-3). Ngapeth con palla staccata firma il 6-4, ma Atanasijevic con un potente maniout riporta i suoi a contatto ed è ancora lui ad annullare subito il turno al servizio di Ngapeth (7-6). Muro out di Perugia e muro vincente di Kazan su attacco di Leòn (9-6). Podrascanin con un maniout frena la rincorsa dei russi, che si portano a +4 con il muro su attacco di Atanasijevic (11-7) e mantengono le distanze. Il maniout di Leòn riapre i conti: maniout di Atanasijevic, due ace consecutivi di Leòn ed è parità (12-12). Maniout di Berger ma Perugina non nome approfitta: L’imprecisione di Atanasijevic fà scivolare di nuovo i Block Devil s -1, ma è di nuovo parità con Podrascanin e l’attacco out dello Zenit. Primo tempo fiulmineo di Podrascanin e la Sir è di nuovo avanti, ma il servizio di Berger che non centra di un soffio la metà campo avversaria, fà sprecare a Bernardi il suo ultimo videoceck e Kazan controsorpassa e firma il break (19-17). E’ ancora Podrascanin a frenare l’allungo dei padroni di casa, che si riportano avanti, ma il maniout di Fabio Ricci riapre i conti. Atanasijevic dai nove metri manda la palla in rete e il primo tempo murato di Ricci porta Kazan 22-19. Leon firma il punto che porta al cambio palla, ma dai nove metri non capitalizza (23-20). primo tempo di Ricci, maniout di Atanasijevic e la Sir è di nuovo a contatto, ma Kazan conquista due match point: Atanasijevic nega il primo, capitan De Cecco con un ace firma il 24-24 che porta il set ai vantaggi, ma Anderson chiude 26-24 e stacca il pass per Berlino. 

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