Si conferma un lento miglioramento della curva epidemiologica in Umbria, con l’indice RT medio degli ultimi giorni sceso allo 0,75%, dato che testimonia il fatto che l’epidemia nella nostra regione tende ad attenuarsi. Cala ancora anche la percentuale di positività sui tamponi effettuati. Si conferma inoltre il rapporto costante nel tempo tra i ricoveri ordinari e gli attualmente positivi che si attesta al 5,6% e tra ricoveri in terapia intensiva e attualmente positivi che si attesta allo 0,78%.
La curva dei ricoveri ordinari si è stabilizzata a partire dal 9 novembre mentre quella dei ricoveri in terapia intensiva a partire dal 20 novembre si è appiattita con alcune oscillazioni con valori comunque ancora elevati. Si evidenzia bene come l’effetto delle misure di contenimento abbia una latenza di circa 14 giorni sulle positivtà, di 28 sui ricoveri e più di 40 dei decessi.
Un lento miglioramento della situazione confermato anche dai numeri delle ultime 24 ore con 261 nuovi casi riscontrati su 3955 temponi effettuati che determinano un indice di positività del 6,6%. I guariti sono 631 e calano di 384 unità i casi positivi attuali in Umbria che sono 9050. Diminuiscono anche i ricoveri e le terapie intensive che sono adesso 62. Si registrano però ancora 14 decessi che portano il totale da inizio pandemia a 383.
Durante il consueto incontro online settimanale con la stampa il Commissario Onnis e il Direttore Dario hanno fatto il punto anche sulla nuova task force per le carceri istituita una settimana fa. Task force che ha concluso ieri il primo giro nelle 4 principali carceri dell’Umbria che ha consentito di avviare un percorso di collaborazione per analizzare le criticità esistenti. I numeri all’interno delle carceri sono comunque migliorati con 15 detenuti e 2 Oss positivi a Capanne, 10 detenuti positivi a Terni, 2 agenti di polizia penitenziaria positivi a Spoleto e nessun caso ad Orvieto.
Anche nelle RSA si registra un calo dei contagi ed un aumento dei guariti che sono 261. Attualmente sono positivi 307 ospiti e 130 operatori sanitari.