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    Parte in salita il percorso della Sir nelle finali scudetto: la Lube vince gara 1 al Palabarton e si porta subito avanti nella serie al meglio delle 5. Match combattuto come era nelle previsioni, con la Sir costretta però a rincorrere per lunghi tratti della gara. I padroni di casa chiudono con un 45% di positività di squadra contro un 55% dei marchigiani, che poi azzanno 10 muri vincenti contro gli 8 della Sir. Simon macina punti chiudendo il match con 21 palloni vincenti e un sontuoso 77% in attacco, un ace e tre muri. La Sir al servizio non è in una delle sue migliori serate, chiude con 6 ace ma anche 19 errori. Gara 2 è in programma domenica all'Eurosuole Forum alle 18.

Playoff scudetto, GARA1: Sir Perugia ko in 4 set contro la Lube

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3

Parziali: 23-25, 25-22, 20-25, 20-25

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 6, Ter Horst 9, Russo 7, Solè 8, Leon 17, Plotnytskyi 9, Colaci (libero), Ricci, Zimmermann, Vernon-Evans, Muzaj 6. N.e.: Atanasijevic, Piccinelli, Biglino (libero). All. Heynen, vice all Fontana.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco, Rychlicki 13, Simon 21, Anzani 3, Leal 18, Juantorena 15, Balaso (libero), Kovar, Marchisio. N.e.: Hadrava, Falaschi, Larizza (libero), Diamantini, Yant Herrera. All. Blengini, vice all. Massaccesi.

Arbitri: Mauro Goitre - Alessandro Tanasi

LE CIFRE – PERUGIA: 19 b.s., 6 ace, 60% ric. pos., 28% ric. prf., 45% att., 8 muri. CIVITANOVA: 15 b.s., 3 ace, 31% ric. pos., 14% ric. prf., 55% att., 10 muri.









Parte in salita il percorso della Sir nelle finali scudetto: la Lube vince gara 1 al Palabarton e si porta subito avanti nella serie al meglio delle 5. Match combattuto come era nelle previsioni, con la Sir costretta però a rincorrere per lunghi tratti della gara. I padroni di casa chiudono con un 45% di positività di squadra contro un 55% dei marchigiani, che poi azzanno 10 muri vincenti contro gli 8 della Sir. Simon macina punti chiudendo il match con 21 palloni vincenti e un sontuoso 77% in attacco, un ace e tre muri. La Sir al servizio non è in una delle sue migliori serate, chiude con 6 ace ma anche 19 errori. Gara 2 è in programma domenica all'Eurosuole Forum alle 18.


Scambi lunghi fin dalle prime battute con la Sir che va avanti con Solè, il tocco di Travica e Roberto Russo che chiude lo scambio del 4-3. Leal pareggia e ancora Russo in primo tempo a segno. Primo muro vincente del match su attacco di Rychlicki e break point Perugia che difende bene e coadiuva l’attacco in parallela di ter Horst (7-4). E’ della Lube il primo servizio vincente del match: Leal riporta i suoi a contatto e Rychlicki aggancia (7-7). Il muro out su attacco di Juantorena porta avanti la Lube, ma Plotnytskyi pareggia conquistando il maniout e poi guida la rimonta mettendo pressione al servizio e scardinando gli schemi offensivi marchigiani (10-9). Civitanova passa avanti, ma ter Horst riporta di nuovo i suoi a contatto, Leòn al servizio spreca. Plotnytskyi conquista un muro out e ter Horst sembra firmare un ace, ma il videoceck rileva il pallone out (15-17). Juantorena consolida e porta i suoi a +3. Dragan Travica chiude sul servizio potente di Plotnytskyi e la Sir è ancora a contatto, ma Juantorena spinge, Leòn risponde giocando sulle mani del muro di Rychlicki (18-19). Muro vincente di Russo e il set è di nuovo in parità. Intesa perfetta Travica- Leòn che gioca sulle mani del muro. La Lube conquista il set point, ma Leal manda il servizio a rete (23-24). Rete anche per ter Horst e il set si chiude 23-25. 

Leòn in diagonale apre il secondo set, Simon risponde subito dal centro, ma dai nove metri non prende le misure. Punto a punto e muro vincente di Sebastian Solè. Ter Horst con un maniout trova il vantaggio, ma Plotnytskyi dai nove metri non ne approfitta. Attacco out di Juantorena che si riscatta subito nello scambio successivo (7-6). La Sir avanza a +2 con l’attacco di Simon che si insacca sulla rete. Rychlicki mura l’attacco di Plotnytskyi, ma Travica lo serve subito dopo e lo schiacciatore ucraino trova l’allungo (10-8). Solè dal centro tiene inalterato il vantaggio, ma il muro sull’attacco di Leòn riporta la Lube a contatto (12-11). Con l’aiuto del nastro “capitan” Travica trova l’ace e Blengini chiama il time out. Al rientro in campo i padroni di casa continuano a spingere e il muro di Roberto Russo segna +4. I Bloc Devil arrivano fino a 18-12, Rychlicki frena l’allungo, seguito da Simon che con un ace accorcia e Vital Heynen chiama il time out. Anzani va a segno, ma la Sir resta avanti: quando Travica arma Solè l’attacco è vincente. Ter Horst firma l’ace del 21-15. La Lube recupera con il maniout di Juantorena, Leal spreca dai nove metri (22-19), ma l’intesa perfetta De Cecco- Anzani tiene vivo il set. Leòn ha vita facile nell’attacco del 23-20. Rychlicki chiude lo scambio successivo e Leòn non trova il maniout, ma poi conquista il set point e il secondo set si chiude 25-22.

Avanti la Lube in avvio del secondo set con due muri consecutivi che costringono coach Heynen a chiamare subito il time out (1-5). Simon consolida e Travica si affida a Leòn, ma il centrale marchigiano continua ad essere letale al centro (2-7). Plotnytskyi accorcia le distanze e Leòn lo segue con l’ace del 4-7 a 124 km/h. Un errore a testa al servizio, Juantorena spinge i suoi a +5, ma Plotnytskyi chiude lo scambio successivo e accorcia ulteriormente le distanze. E’ ancora lo schiacciatore ucraino ad andare a segno e dalle parti della Lube sono ancora Simon e capitan Juantorena a piazzare gli attacchi vincenti. I marchigiani trovano l’allungo con il quarto tocco fischiato a Perugia. Leòn conquista con un maniout lo scambio dell’11-15. La Sir centra il breakpoint con il muro di Muzaj su attacco di Rychlicki, ma Juantorena risponde. Errori al servizio da entrambe le parti, ma è la Lube a trovare l’allungo con Juantorena. Dragan Travica risolve lo scambio del 15-19 e chiude anche la freeball del 16-19  costringendo coach Blengini a chiamare il time out. Ale rientro in campo Rychlicki attacca lungo la parallela, Solè risponde, ma De Cecco arma Simon e la Lube trova il nuovo allungo nella fase più calda del set. Russo di potenza, Simon d’astuzia, poi Muzaj s segno, ma Leòn dai nove metri spara out e la Lube con il muro arriva al set point. Maniout di Muzaj e maniout di Leal (20-25).

Due punti a testa in avvio del secondo set. Simon e Leòn attaccano con forza, scambio lungo chiuso da Leal che va a segno anche nello scambio successivo (5-7). La Lube tiene le distanze con Simone Anzani, Leal consolida con un ace (6-9). Solè in torsione va a segno e Muzaj con il suo servizio mancino prima sorprende Juantorena poi cambia traiettoria e segna due ace consecutivi che riportano il set in parità. La Lube ritrova l’allungo, Plotnytskyi frena, ma Leòn non riesce a chiudere la freeball nata dall’insidioso servizio di Plotnytskyi (10-13). Roberto Russo firma il primo tempo vincente, ma Leòn manda il servizio out. Il muro di Sebastian Solè accorcia le distanze, ma Blengini chiama il time out. I padroni di casa recuperano, ma l’attacco di ter Horst che tocca l’asticella porta la Lube avanti 20-16. Fallo su attacco da seconda linea di Rychlicki e il set è ancora vivo. Nella fase più calda Plotnytskyi firma l’ace del 20-21. Scambio lunghissimo quello successivo, ma stavolta è Juantorena a chiudere. La Lube trova il set point con il muro sull’attacco di Leòn (20-24). Chiude Simon. 

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