La figura professionale del massofisioterapista non è stata abolita dalle nuove norme che si limitano solo ad escludere la sua qualificazione quale professione sanitaria. E' quanto stabilito dal Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso presentato dall'Istituto Enrico Fermi di Perugia dopo la bocciatura del Tar Umbria che aveva respinto il ricorso contro la delibera della Regione di revoca di autorizzazione allo svolgimento dei corsi di formazione della figura del massaggiatore massofisioterapista per il triennio formativo tuttora in corso.