Come riportato in una nota firmata dal Procuratore Generale di Perugia Sergio Sottani, alle ore 8,20 di martedì mattina, al centralino della Polizia Municipale di Perugia, è arrivata
una telefonata con la quale si informava, facendo riferimento all’attuale situazione
palestinese, della presenza di un ordigno esplosivo presso il Palazzo della Corte d’Appello
di Perugia. Immediatamente, venivano fatti evacuare i locali occupati dagli uffici giudiziari.
Sono state subito attivate le procedure di bonifica, sia degli uffici sede della Corte
d’Appello che quelli della Procura Generale ad opera delle forze di polizia, coadiuvate
nell’operazione dal personale dell’UPPG della Procura Generale.
In via precauzionale venivano fatti sgomberare anche la sede antistante del Tribunale
civile, gli uffici delle Poste Italiane e tutte le attività commerciali limitrofe.
Alle ore 12, all’esito negativo dell’ispezione, il personale, sia amministrativo che di
magistratura della Procura Generale, ha fatto rientro nei rispettivi uffici.