L'Umbria resta in arancione, ma con differenze notevoli tra comuni virtuosi e altri che prevedono interventi da parte dei sindaci. "Interventi immediati", come è stato sottolineato dall'assessore regionale alla sanità Coletto e dal direttore generale Dario.
Ci sono sei Comuni con una incidenza del contagio - dato statistico - che è pari a più di 350 su centomila abitanti. Il record assoluto è di Fratta Todina, male anche Deruta, Torgiano, Bevagna, Giano dell'Umbria e Collazzone. Trend molto negativo per il Trasimeno con Magione da record (13.8% di incidenza, secondo comune più colpito dell'Umbria) ma anche Passignano e Tuoro e Castiglione. Allarme per Marsciano e Gubbio soprattutto nell'ultima settimana.
Un caso a parte Perugia, dove in alcune frazioni, ha registrato un'impennata di contagio . Previste chiusure di piazze e vie del centro, super controlli nelle frazioni e anche la polizia locale in giro per il territorio per evitare assembramenti.