Nuova stretta del Governo: il decreto Conte del 21 marzo chiude tutte le attività non essenziali. Ecco l'elenco di fabbriche e attività ritenute essenziali in base al decreto Conte di sabato 21 marzo: rimangono aperte le aziende nel settore farmaceutico, idraulico, delle forniture dentistiche, della carta, del tessile (che producono indumenti da lavoro, tranne abbigliamento), alimentare, gomma e materiale plasticoNell'ambito dei trasporti saranno mantenuti il traffico ferroviario solo interurbano dei passeggeri e delle merci, taxi e autobus, autotrasportatori, trasporto marittimo e aerei. Rimangono aperte le attività di supermercati, farmacie, tabaccai, servizi bancari e assicurativi, call center, servizi veterinari, igiene urbana, manutenzione e riparazione autoveicoli.
Tutte le aziende non ricomprese in questo elenco rimarranno chiuse fino al 3 aprile.
TG DELL'UMBRIA CANALE 12 oggi ore 13,30-19-20-24IL TG DEL 21 MARZO DELLA REDAZIONE DI TEF CHANNEL