Le parole del Presidente "Ho convocato la conferenza per metterci la faccia, la programmazione del Perugia sta dando i suoi frutti in molti settori del club ma sono arrivato ad un punto in cui non riesco a fare l'ultimo gradino e non so quale possa essere la medicina per curare questo male. Qui non c'è una fazione per Cosmi o un altra per i giocatori, dobbiamo compattarci tutti insieme: società , allenatore e giocatori. Capisco l'amarezza del tecnico che ha adottato dei toni dettati piu dal cuore che dalla ragione, ma sono concetti che io condivido. sono sicuro del sostegno della Nord per la sfida di lunedì sera, una gara molto difficle da affrontare dal punto di vista emotivo ma dobbiamo farcela. Ho voluto fare la conferenza solo perchè la gente vedesse la mia faccia, preciso che io non fuggo dalle mie responsabilità. Io ho scelto Goretti e Cosmi e sono io il primo responsabile. Vi asicuro che ho impiegato il massimo impegno e rispetto la posizione dei tifosi. Questo ci impoen di metterci davanti ad uno specchio e chiederci dove si sta sbagliando. siamo noi i responsabili dei nsotri successi. Io sto con cosmi, la squadra e i tifosi. Sono tutti elementi importanti che devono rimanere coesi. Spero che lunedi ci sia la prestazione che voglio, nel calcio si vince e si perde. Se devo perdere lo devo fare a testa alta , questo è il concetto che Cosmi ha voluto esprimere dopo Frosinone. Io sto male com tutti i tifosi, quindi occorre pedalare e lavorare in silenzio sperando di riportare entuasiasmo e serenità".