Sirci a Tef Channel nel post partita «Non meritavamo questa conclusione, loro più cinici. La pallavolo e' questa... Anche se noi abbiamo vinto con merito la regular seasion, abbiamo battuto male loro al servizio hanno avuto più efficacia. Peccato perché potevamo fare di più, dopo il terzo set ci siamo lasciati andare».
Sir Perugia- Lube 2-3 (25-22. 25-21. 12-25. 21-25. 10-15)
La sintesi di Elena Ballarani
Aleksandar Atanasijevic grande protagonista in avvio del match, con la diagonale vincente che apre la partita e l’ace del 3-1. Juantorena conquista il cambiopalla, ma Leòn detta legge con una diagonale imprendibile. Un muro vincente bianconero e l’attacco murato out di “Magnum” fanno volare i padroni di casa: De Giorgi chiama il time out, ma Leòn consolida con 3 ace consecutivi, di cui l’ultimo a 125 km/h (9-2). Sokolov conquista un punto con un maniout sulla parallela, ma Lanza frena subito il tentativo della Lube di rientrare in partita e riceve benissimo un servizio ostico di Leal. Podrascanin ha la meglio sul lungo scambio del 12-5. Leòn gioca d’astuzia e beffa la compagine marchigiana sottorete (13-6). Juantorena firma un ace e Civitanova mette a terra un break con l’attacco di Leal. Atanasijevic frena con l’attacco del 14-9, ma non capitalizza dai nove metri. Non sbaglia invece Simon che con un ace accorcia le distanze, ma al secondo tentativo non centra il campo. Servizio a rete anche per Tsvetan Sokolov, e out per Ricci e Leal (19-13). Ancora il fuoriclasse cubano che giocando sulle mani del muro biancorosso porta i suoi a quota 20. Primo tempo di Simon, ma dai nove metri Bruno spreca. Due attacchi vincenti di Sokolov e il muro di Kovar su attacco di Simon permettono alla Lube di riportarsi a -3 e Bernardi chiama il time out. Il muro di capitan De Cecco sull’attacco di Leal fa esplodere il PalaBarton (23-19). Leòn conquista il set point con un ace (24-19). Appoggio vincente di Leal che nega il primo tentativo di chiudere il parziale ai Block Devils, che sprecano anche il secondo tentativo con l’attacco out di Atanasijevic e il terzo con il muro di Juantorena su attacco di Lanza. De Cecco varia il gioco e arma Atanasijevic che non sbaglia (25-22).
Un punto a testa in avvio del secondo parziale, poi è Atanasijevic a scaldare il pubblico bianconero con un ace, e il muro di De Cecco segna 3-1. Primo tempo di Simon e Fabio Ricci (4-2) ed è ancora Wilfredo Leòn show: ace a 128 km/h seguito dall’attacco out di Sokolov (6-2). Tocco vincente di capitan De Cecco e diagonale out di Juantorena (8-4). Un errore per parte al servizio, poi è Podrascanin a portare i suoi in doppia cifra (10-6). Il muro piazzato a tre sull’attacco di Sokolov, seguito dal primo tempo di Fabio Ricci fanno esplodere i tifosi perugini che applaudono poi il capitano per il suo ennesimo tocco d’astuzia sottorete. Bruno ricambia con la stessa moneta e la Lube ne approfitta per accorciare le distanze (16-13). Leòn risponde con un missile in diagonale. La parallela di Sokolov mantiene inalterato il divario e i marchigiani accorciano con un muro sull’attacco dello schiacciatore cubano, ma Ricci con un primo tempo vincente rimette la freccia. Diamantini dal centro riporta i suoi a -2 e il muro sull’attacco di Atanasijevic li rimette a contatto (20-19), ma Filippo Lanza firma un capolavoro con un tocco sulla linea della parallela. Muro su primo tempo di Podrascanin e per la prima volta il set è in parità (21-21), ma il servizio out della Lube riporta in vantaggio i padroni di casa: Lanza capitalizza con un ace e il muro sull’attacco di Juantorena è da standing ovation: Lanza chiude con un ace (25-21).
La Lube reagisce e mette a terra due punti consecutivi in avvio del terzo parziale, la Sir pareggia subito i conti, ma l’attacco di Simon va a segno e il muro sull’attacco di Atanasijevic porta la Lube a +3 (2-5). Leal con una diagonale incrementa il vantaggio, ma Lanza con una diagonale frena l’allungo dei marchigiani che vanno a segno con Diamantini e volano a quota 11 con il muro sull’attacco di Atanasijevic. Podrascanin prova a chiudere uno scambio con un palleggio che finisce out (5-12). Leal manda out al servizio, ma la Lube continua ad allungare con il muro di Simon sull’attacco di Atanasijevic (6-14). De Cecco dà fiducia a Lanza che va a segno, ma il muro out di Perugia continua ad alimentare il vantaggio dei marchigiani che volano a +11 con gli attacchi out di Atanasijevic e Hoag. Lo schiacciatore canadese manda out una parallela e Lanza un attacco: la Lube vola verso il finale del set lasciando i Block Devils a quota 9-22. Attacco di Sokolov e Lanza, poi è Fabio Ricci ad andare a segno dai nove metri con l’ace del 12-23, ma Leal gioca d’intelligenza sulla parallela, conquista il set point e la Lube chiude 12-25.
L’attacco di Simon apre il quarto set, ma Perugia riaggancia con l’attacco out di Sokolov e passa avanti con due ace consecutivi di Atanasijevic, ma Juantorena dal centro rimette i conti in parità. Equilibrio mantenuto con un avvincente punto a punto con Lanza che conquista con una diagonale che sfiora le mani del muro marchigiano il 5-5. La Lube conquista il break con un muro sul primo tempo di Podrascanin e incrementa a +3 con un altro muro su attacco di Lanza. Leòn schianta a terra la diagonale del 7-9, ma Bruno va a segno dai nove metri. Bernardi chiama il time out e al rientro in campo Leòn con un tocco sulla parallela accorcia le distanze e l’attacco out di Juantorena, seguito dal potente maniout di Leòn riportano i Block Devils a contatto (10-11). Podrascanin pareggia i conti con un ace. Juantorena va a segno con un attacco sulla parallela e poi dai nove metri centrando il nuovo break (11-13), ma Simon sparando il servizio out riporta gli avversari a contatto: Leòn ringrazia e con due ace consecutivi prima aggancia e poi sorpassa costringendo coach De Giorgi a chiamare il time out. Al rientro in campo Sokolov inverte la rotta. A segno Ricci e l’equilibrio è spezzato dal maniout di Atanasijevic. Ancora equilibrio nella fase più calda del set e nuovo sorpasso Lube con l’attacco di Leòn che rotola sulla rete e ricade sulla metà campo bianconera. Atanasijevic con un maniout rimette i conti in pari, ma Potke al servizio trova la rete e una doppia fischiata alla Sir regala un nuovo break alla Lube che allunga 19-22. Bernardi chiama il time out e al rientro in campo Leòn affonda il sua diagonale vincente, ma Atanasijevic non ne approfitta dai nove metri e la Lube trova il set point 21-24. Leòn prova a riconquistare il set, ma il suo servizio finisce out: lo scudetto si decide al tiè break.
Simon apre l’ultimo decisivo set, Leal conquista un muro out ed è subito 3-0 Lube. Leòn va a segno, ma dai nove metri sbagliano Atanasijevic e Simon. la Lube sale 6-2 con l’attacco out di Atanasijevic, ma De Cecco con un tocco dal centro dimezza lo svantaggio. Bruno con un tocco fotocopia scrive 3-7 e Juantorena porta al cambio campo con cinque lunghezze di vantaggio 3-8. A rete il servizio di Leal, ma i biancorossi continuano ad allungare fino al 4-10: è l’attacco di Leòn e il muro bianconero a tenere in vita la squadra di casa. La Lube con un muro su attacco di Leòn si porta a due punti dall’obiettivo e Leal con un maniout conquista il match point. Simon spreca dai nove metri e la Sir non può più sbagliare: ma l’attacco di Leal chiude i conti.